Separazione giudiziale
- Roberto Palazzo
- Diritto di Famiglia
- 14 Apr 2016
In tema di separazione giudiziale dei coniugi, la pronuncia di addebito ad un coniuge, che ha tenuto comportamenti contrari ai doveri nascenti dal matrimonio, non è esclusa dalla protratta tolleranza dell'altro coniuge, a meno che non si provi che questa sia espressione della cessazione dell'affectio coniugalis, nonostante la formale prosecuzione della convivenza, potendosi solo così escludere la rilevanza causale di quei comportamenti rispetto alla intollerabilità della convivenza.
Cass. civ. Sez. I Sent., 20-09-2007, n. 19450