Il convivente assegnatario della casa familiare può opporsi alla richiesta di rilascio del compratore
- Roberto Palazzo
- Diritto di Famiglia
- 19 Oct 2015
Anche nelle convivenze di fatto, in presenza di figli minori nati dai due conviventi, l'immobile adibito a casa familiare è assegnato al genitore collocatario dei predetti minori, pur non proprietario dell'immobile o conduttore in virtù di rapporto di locazione o comunque autonomo titolare di una posizione giuridica qualificata rispetto all'immobile. Egli, peraltro in virtù dell'"affectio" che costituisce il nucleo costituzionalmente protetto della relazione di convivenza, è comunque detentore qualificato dell'immobile ed esercita il diritto di godimento su di esso in posizione del tutto assimilabile al comodatario, anche quando proprietario esclusivo sia l'altro convivente, la cui opponibilità infranovennale è garantita, pur in assenza di trascrizione del provvedimento giudiziale di assegnazione, anche nei confronti dei terzi acquirenti consapevoli della pregressa condizione di convivenza.
Ciò in base a quantp statuito dalla Corte di Cassazione - Sezione I Civile - con la Sentenza 21 Maggio - 11 Settembre 2015 n°17971